Oggi parleremo di una patologia degenerativa che colpisce quasi il 20% degli ultra sessantacinquenni, l’artrosi alle mani, con conseguenze fortemente invalidanti. Ne indagheremo fattori predisponenti, sintomi più diffusi e possibili percorsi di cura.
Cosa si intende per artrosi alle mani?
Tutte le articolazioni mobili del corpo umano sono composte da elementi anatomici che preservano dagli attriti e dagli sfregamenti le componenti ossee che le costituiscono: fra questi troviamo le cartilagini, strutture fibrose che ricoprono le estremità delle ossa, il cui scopo è quello di facilitare lo scorrimento di queste ultime fra loro, proteggendole dall’usura.
Quando, per una serie di motivi (fra cui l’avanzare dell’età), la cartilagine articolare comincia a consumarsi, con conseguente sfregamento dei capi ossei fra loro, si manifestano infiammazione, rigidità e dolore. Questa condizione patologica, comunemente detta artrosi, può colpire qualunque articolazione del corpo, incluse quelle delle mani.
Lo scheletro della mano comprende ben 27 ossa, suddivise in carpali (quelle che formano il polso e la base della mano), metacarpali (posizionate fra le ossa del carpo e quelle delle dita) e falangi (le ossa delle dita), collegate fra loro da uno svariato numero di articolazioni.
Per artrosi alle mani si intende quella condizione infiammatoria che provoca la degenerazione progressiva delle cartilagini delle articolazioni della mano, che generalmente si manifesta con più frequenza a livello di:
- Polso
- Articolazione che collega pollice e polso
- Punta delle dita
- Nocche centrali
Artrosi alle mani: sintomi e fattori di rischio
I sintomi che devono far pensare all’artrosi alle mani e in presenza dei quali sarebbe bene rivolgersi ad uno specialista, sono piuttosto riconoscibili, e fra questi troviamo:
- Dolore (che può essere più o meno invalidante), localizzato intorno a specifiche regioni della mano.
- Debolezza e difficoltà nell’afferrare e stringere oggetti.
- Rigidità articolare che impedisce l’esecuzione di movimenti semplici e quotidiani come abbottonarsi una camicia.
- Gonfiore e rossore a livello delle articolazioni della mano.
- Escrescenze ossee che si manifestano nelle fasi più avanzate come noduli piuttosto grandi, localizzati a livello delle articolazioni (dove le ossa sfregano fra loro).
I fattori di rischio per l’artrosi delle mani sono molti, ma fra i più frequenti possiamo trovare:
- L’età avanzata.
- L’appartenenza al sesso femminile.
- Pregressi infortuni alle articolazioni della mano.
- Svolgimento di attività che obbligano a movimenti continuati e ripetitivi.
Cro®system: una terapia innovativa che combatte le cause dell’artrosi alle mani.
Tutti i tipi di artrosi, compresa quella delle mani, sono dovute a una cattiva gestione delle articolazioni da parte del sistema neuro muscolare, che provoca uno scorrimento anomalo dei capi articolari fra loro, che cominciano a sfregarsi, causando infiammazione, dolore, e tutti quei sintomi ben noti a chi soffre di questa patologia.
E’ assolutamente importante agire precocemente, perché quando le deformazioni alle mani sono già evidenti, gli effetti possono essere molto limitati, anche se non sempre questo limite si è osservato, permettendo a volte recuperi assolutamente non sperati.
Il Cro®system è un innovativo macchinario in grado di intervenire direttamente sui centri di controllo neuromuscolare, facendoli lavorare al meglio, e senza che il paziente debba effettuare nessun tipo di movimento, che potrebbe rivelarsi addirittura controproducente.
Tramite l’applicazione di un piccolo manipolo sul muscolo interessato, il Cro®system trasmette delle micro vibrazioni meccaniche quasi impercettibili, in grado di ripristinare il corretto equilibrio neuromuscolare, favorendo una remissione del dolore in tempi molto brevi (gli effetti compaiono giù in seconda, terza giornata, vanno aumentando nei 15 giorni successivi e si mantengono nei mesi a seguire).
Grazie alla quasi totale scomparsa della sintomatologia dolorosa, il paziente potrà intraprendere anche tutta quella serie di esercizi mirati indispensabili per rieducarlo al corretto movimento.
La terapia col Cro®system, assolutamente priva di effetti collaterali e controindicazioni, è molto breve: il manipolo va applicato per 3 giorni consecutivi, per circa mezz’ora al giorno.
Limiti
In situazioni di artrosi alle mani molto avanzata (quando si cominciano a manifestare vere e proprie malformazioni) il Cro®system non può fare molto, ma all’inizio della patologia, quando cominciano a manifestarsi dolore e rigidità articolare, i risultati possono essere davvero molto soddisfacenti.
Per ulteriori informazioni su questo innovativo macchinario che non utilizza onde magnetiche e campi elettrici, e che può essere utilizzato in tutta tranquillità anche dai portatori di dispositivi intracorporei, non esitate a contattare il centro Cro®system autorizzato più vicino a casa vostra: saremo lieti di venire incontro a tutte le vostre esigenze.