I crampi muscolari sono contrazioni muscolari involontarie, molto intense, lunghe e dolorose.
Il meccanismo è nervoso. Per la semplice ragione che, escluse alcune condizioni particolarissime, la contrazione muscolare, soprattutto se intensa e lunga, può essere guidata solo da uno stimolo nervoso. Senza il comando nervoso, un muscolo è rilasciato, flaccido. È quanto accade nelle paralisi flaccide. Nei crampi, improvvisamente, le cellule nervose, i neuroni che comandano un muscolo cominciano a comandare una contrazione tanto intensa quanto assolutamente indesiderata.
I crampi muscolari e la cura. Cause
Se il meccanismo è quello descritto sopra, perché si inneschi non lo sappiamo. Tuttavia sappiamo che i crampi si associano ad una serie di situazioni:
- Forma fisica insufficiente rispetto allo sforzo fisico che si sta eseguendo.
- Attività fisica intensa e/o prolungata svolta in ambienti caldo umidi.
- Temperature molto basse.
- Malattie, anche gravi, non raramente neurologiche.
- Aumento della diuresi.
- Farmaci.
- Malnutrizione.
- Alcolismo.
I crampi muscolari, quando prenderli in considerazione
Se compaiono con frequenza, se si associano ad altri sintomi anomali che riguardano il movimento, o altri problemi che sembrano importanti, ad esempio la vista, è bene rivolgersi ad uno specialista. Esiste la possibilità che ci possano essere problemi più seri dietro i crampi e vanno affrontati per tempo.
Per fortuna, più spesso, si presentano senza altri sintomi.
Spesso i crampi si manifestano in condizioni di preparazione fisica non adeguata allo sforzo che stiamo compiendo. Naturalmente questa situazione cambia da soggetto a soggetto. Un maratoneta ben allenato può avere crampi se esagera, come un ottantenne sedentario dopo una passeggiata troppo lunga.
È evidente che il maratoneta, se è realmente ben allenato dovrà semplicemente dosare meglio le sue energie. Diverso è il caso di crampi in un soggetto normale, che conduce una vita normale, non fa agonismo. In questi casi possiamo considerare alcuni casi differenti.
- I crampi compaiono in un’attività fisica un po’ superiore all’abitudine, ad esempio faccio 3-4 piani di scale a piedi anche se con calma, oppure se faccio una nuotata un pochino più lunga del solito.
- Si manifestano quando il soggetto compie un’attività fisica, ma di intensità assolutamente normale, ad esempio una passeggiata.
- Infine, i crampi compaiono con una certa frequenza (più volte in un mese ad esempio) anche a riposo, anche durante la notte.
- Crampi da Statine. Questi farmaci si sono molto diffusi e tra gli effetti collaterali ci sono crampi e contratture.
I crampi muscolari, che fare
In questi casi i possono considerare alcune possibilità.
Migliorare la propria forma fisica, aumentando gradualmente la propria attività quotidiana. Oggi i nostri cellulari son in grado di contare i passi che facciamo ogni giorno, si trovano in vendita orologi, anche a qualche decina di euro che egregiamente controllano la nostra attività fisica quotidiana e ci possono aiutare a migliorarla marcatamente e facilmente.
Da un punto di vista farmacologico, non c’è molto, i miorilassanti (rilassanti muscolari) hanno una certa efficacia, ma provocano un rilassamento muscolare generalizzato (non solo il muscolo che dà problemi). Avremo quindi uno stato di debolezza diffuso. Inoltre, l’effetto è molto transitorio.
Assumere del magnesio, si trova in farmacia e il magnesio riduce la comparsa dei crampi. Nel caso di problemi muscolari da statine il risultato può essere veramente eccellente, ma l’assunzione deve essere continuativa.
Ricorrere al Cro®system, soprattutto se questi crampi ci svegliano la notte può essere una scelta vincente.
I crampi muscolari e il Cro®system
Il Cro®system è in grado di bloccare i crampi anche in malattie neurologiche gravi, come la sclerosi multipla, l’effetto è quasi immediato e persistente, anche molti mesi, a fronte di un ciclo di soli 3 giorni, 30 minuti al giorno sul muscolo che dà crampi.
Il Cro®system impone al muscolo interessato sequenze di micro allungamenti-accorciamenti (solo frazioni di millimetro), ma ad alta velocità. Sappiamo tutti che un crampo può essere dominato stirando, allungando il muscolo colpito.
Queste sequenze di micro allungamenti-accorciamenti stimolano potentemente alcune centinaia di sensori nervosi presenti nei nostri muscoli (fusi neuromuscolari). L’effetto è un netto miglioramento della funzione dei neuroni che controllano quel muscolo con blocco dei crampi. La stimolazione, inoltre, produce un aumento della forza, della potenza e soprattutto della resistenza alla fatica. Viene così favorita, al tempo stesso, un’attività fisica che riposti la situazione muscolare alla normalità.
Video sulla funzione del Crosystem e altro su questo link
I crampi muscolari e il Cro®system, i limiti
Come ogni terapia, anche se innocua, sostanzialmente priva di effetti collaterali, applicabile da pochi mesi di vita agli ultranovantenni, ha delle limitazioni, di applicabilità ed efficacia. Questi limiti vanno valutati dal terapista o dal medico, esperto nell’utilizzo della tecnica.
Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a consultare l’elenco dei Centri CroSystem Autorizzati.
Il Crosystem è in uso da tempo presso diverse istituzioni
La Asl di Latina, Offerto dalla Lega Italiana dei tumori
Il Don Gnocchi di S.Maria al Castello
Il Don Gnocchi S.Maria alla Pineta di Massa
Il protocollo è inserito dal 2016 nelle linee guida americane per la spasticità
L’articolo è opera del Prof. Guido Maria Filippi